Fili di seta e Borghi medioevali
Quando la nobile stagione dai vari colori lo consente ed il cielo gioca con i contrasti è il momento di visitare la bassa TUSCIA tra rupi tufacee e valli verdeggianti coccolate dallo scorrere del fiume TREJA. Un sapore dolciastro arricchito da aromi floreali mi avvolge, avverto la presenza di muse misteriore, ammalianti che si avvicinano e volteggiano intorno al tuo corpo con fugace dolcezza. Non emettono suoni o versi strumentali ma lo scendere a valle della acque del treja crea comunque una magica atmosfera, sono queste le cascate di MONTE GELATO, teatro centenario di mille scenari anche cinematografici, capace di emozionare nel freddo inverno e nelle torride estati. Nel pomeriggio inoltrato è il momento di visitare il PAESE degli ARTISTI. Accolto da una moltitudine di gatti meticci dalle varie colorazioni penetro silenziosamente con fare sommesso nel borgo medioevale di CALCATA. Nonostante non scorgessi alcuna anima mi sento scrupolosamente osservato, alzo gli occhi ed una miriade di piccioni sulle antiche volte domina i vicoli del paese, ed all'improvviso una strana presenza dalla folta capigliatura e dall'espressione poco rassicurante scorge da un vecchio passaggio quasi ad indicarmi la strada e fiera ed orgogliosa di rappresentare la civiltà locale. In effetti una magnifica realtà identificatasi negli anni 70 quando gli abitanti del luogo abbandonarono Calcata e furono sostituiti da personaggi alquanto singolari ed imperturbabili ma con una vena artistica degna di nota.